La recente approvazione del bilancio preventivo del Comune di Baronissi è una pesantissima tegola per i cittadini che pagheranno di tasca loro gli evidenti sprechi. Sono state confermate le tariffe dei tributi locali e dunque Baronissi si pone al vertice dei Comuni più tassati d’Italia:addizionale Irpef al massimo consentito e medesimo primato negativo per la nuova tassa (Iuc) che prevede l’aliquota più alta (10.6 per mille).
Non è stata accolta la proposta dell’opposizione di eliminare l’Imu sulle seconde case che i genitori cedono in comodato d’uso ai figli e neppure si è data speranza alle giovani coppie. Confermata anche la tassa sui rifiuti e nessuna riduzione od agevolazione per le attività produttive ede il commercio. L’amministrazione “sanguisuga” colpirà senza eccezioni cittadini ed imprese già in seria difficoltà. Tariffe degli impianti sportivi alle stelle e sport negato a giovani ed a famiglie a basso reddito.
D’altro canto gli sprechi continuano: consulenze e staff ridondanti, direzione del museo e del teatro, ecc., auto di rappresentanza.
Non vi è traccia di un qualche minimo sostegno per il lavoro e per i giovani (voucher), per le piccole imprese, per le famiglie i cui componenti hanno perso il lavoro.
I lussi ed i privilegi di chi governa, senza alcuna considerazione delle difficoltà delle famiglie, saranno scaricati sui contribuenti, almeno fino a quando vivrà questa Amministrazione Comunale.
