BELLIZZI, COMUNALI 2014. DONNE IN PRIMA LINEA. CAPALDO: “FIERA AGRICOLTURA PER PRODOTTI A KM 0”

Antonella Capaldo inaugura il comitato elettorale per Città possibile con Mimmo Volpe Sindaco.
Fra i punti del programma, due in particolare stanno a cuore alla giovane candidata al Consiglio Comunale: l’istituzione di una fiera dell’agricoltura e dell’agroalimentare che promuova lo stile di vita della dieta mediterranea, patrimonio mondiale Unesco, e la reinterpretazione del concetto di produzione e consumo a km 0. Occorre ripartire dall’ambiente per tornare all’eccellenza di un passato non troppo remoto, che faceva di Bellizzi un comune virtuoso e famoso per la sua civiltà.
L’incentivazione della agricoltura diretta attraverso start up per giovani e disoccupati con accesso al credito agevolato garantito dall’ente e la concessione dei terreni agricoli censiti in proprietà del patrimonio dell’ente a cooperative sociali possono dare, e già danno in altri posti d’Italia, buoni frutti dal punto di vista occupazionale ed economico per l’intera Città. La produzione agricola deve ambiziosamente puntare a soddisfare ed assorbire la gran parte della domanda interna. La difesa della qualità si fonda sulla credibilità del prodotto e non si può immaginare di essere credibili nella commercializzazione e promozione se per primi non si utilizzano e consumano in prevalenza quegli stessi prodotti che si intendono valorizzare. Si devono riprendere e rinnovare, legate a quest’ultima iniziativa, una serie di misure di politiche sociali estremamente importanti in un periodo quale quello odierno, afflitto da una grave crisi economica e dei consumi. La distribuzione gratuita e periodica delle produzioni agricole dei terreni di proprietà dell’ente legate ad un piano occupazionale e di reinserimento nel tessuto socio economico per i cittadini delle fasce più deboli della popolazione residente possono essere degli esempi concreti. Né è trascurabile l’impatto positivo che può essere apportato dagli sgravi sulle imposte per il conferimento della frazione umida presso impianti di compostaggio asserviti ad un piano complessivo di rilancio dell’agricoltura e della floridezza di un territorio con così particolari e favorevoli condizioni geografiche e meteorologiche per le coltivazioni più disparate.
E’ necessario ritrovare l’orgoglio per il nostro ambiente ed erigerne un monumento pubblico: un museo dell’ecologia, vivo, luogo di incontro per la città, con uno spazio dedicato alla memoria ambientale: dalla vergogna dei rifiuti ed il conseguente danno d’immagine mondiale subito a livello regionale complessivo alla riaffermazione con forza della bellezza ed importanza, costituzionalmente sancita, di un ambiente sano, pulito, rispettato, goduto. Un progetto di cultura ambientale che coinvolga i cittadini del domani è funzionale allo scopo: ad esempio, un giardino pubblico in cui i bambini delle scuole dell’infanzia o primarie possano piantare alberi (in ossequio tra l’altro al disposto della legge n 10 del 14 gennaio 2013) a loro dedicati con una targa, per responsabilizzarli di fronte alla natura nell’educazione al suo rispetto ed alla sua cura costante. Questi ed altri temi, che saranno affrontati meglio e più approfonditamente nel prosieguo della campagna elettorale per le amministrative, saranno al centro dell’incontro di domani. Parteciperà alla presentazione della candidata il vice Presidente della VIII Commissione Ambiente – Territorio – Lavori pubblici della Camera dei Deputati, on. Tino Iannuzzi, per iniziare ad attivare, in funzione dei progetti esposti, le necessarie sinergie istituzionali.

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