“Un disastro e un fallimento economico seguito da un violento e minaccioso scontro “verbale” contro la minoranza consiliare che chiedeva rispetto delle regole e della verità”.
Un fatto gravissimo, un chiaro ed evidente falso in bilancio!!! In consiglio comunale la pseudo maggioranza ritira l’atto di rendicontazione della gestione 2013 (consuntivo). Per la prima volta nella storia del comune di Bellizzi che un ‘atto di gestione finanziaria, atto che passa il vaglio e il visto preventivo del collegio dei revisori esterni e degli organi interni, viene ritirato dal consiglio.
Il primo atto di buonsenso impone le dimissioni del revisore dei conti, due del “pseudo” assessore delle “tasse” e della pasta e fagioli con tutta la sua maggioranza. Non si rendono assolutamente conto della gravità del fatto, una gestione completamente “familiare”. Il ritiro dell’atto fa seguito alle dichiarazioni “mendace” sottoscritte dai funzionari e dalla segreteria generale. Conti falsati e ballerini è quanto ha evidenziato il consigliere dott. Fereoli Antonio segnalando gli errori macroscopici. Interi interventi senza nessuna copertura finanziaria. Il tutto sarà inviato alla Corte dei Conti, al di là delle tante chiacchiere di “falso buonismo” IL RITIRO DELL’ATTO RAPPRESENTA TUTTO IL FALLIMENTO DI QUESTI SIGNORI CHE HANNO DIS/AMMINISTRATO BELLIZZI IN QUESTI 5 ANNI. Bellizzi meritava altro per la sua storia politica e per la sua capacità. Il 25 maggio ridiamo dignità, regole e democrazia alla nostra Bellizzi. con Città Possibile #bellizzitornagrande
