Assisto attonito ed imbarazzato alle pesantissime accuse che si stanno riversando sul primo cittadino e sulla Giunta comunale di Salerno in merito alla vicenda Crescent.
Non bastava il delirio architettonico e paesaggistico; non bastava l’insensata ricerca di un inutile primato rispetto ad altre piazze ed altri colonnati; non bastava l’irresponsabilità amministrativa di chi pur di forzare la realizzazione poneva a carico della città e dei salernitani tutte le conseguenze giuridico-amministrative negative; non bastava la leggerezza con cui si è acquisita una polizza assicurativa che pare non garantisca un bel nulla; non bastava l’eccesso di impeto edificatorio mai placato, né attenuato, dallo stop in primo grado deciso dal TAR; non bastava la follia costruttrice che addirittura aumentava in presenza di una sospensiva nel cui corpo del provvedimento c’era chiaro e netto il monito al pericolo di abbattimento; non bastava tutto questo? NO!!!!!
Si deve aggiungere a questo interminabile e pesantissimo elenco di nefandezze politico-amministrative l’ipotesi degli inquirenti: turbativa d’asta. Un’indagine che per ipotesi di reato varie coinvolge tutti, dal sindaco alle ditte, dalla giunta ai dirigenti.
Credo che Salerno abbia bisogno di autorevolezza e non di autoritarismo, credo che Salerno meriti decisioni partecipate e non imposte, credo Salerno meriti un’amministrazione che governi e non comandi, credo che per Salerno sia giunta l’ora della trasparenza amministrativa e non dell’opacità istituzionale.
Per questi motivi, restando un garantista che ha piena fiducia nella magistratura ed è consapevole della distinzione dei ruoli, restando un moderato che rifugge ove possibile soluzioni estreme, restando un educato esponente della società civile che discute e non insulta invoco le dimissioni del primo cittadino e della giunta!
SALERNO MERITA UNA TURBATIVA POLITICA!!!