BLITZ IMMIGRAZIONE CLANDESTINA: TRA GLI ARRESTATI C’E’ ANCHE IL TESORIERE REGIONALE DEL PD CAMPANIA

C’è anche un nome illustre della politica tra i destinatari dei provvedimenti che, questa mattina, tra le Province di Napoli, Caserta e Salerno, sono stati notificati a 36 indagati, accusati dalla Procura, di aver organizzato un giro di false assunzioni per consentire a cittadini extracomunitari di poter entrare in Italia.

C’è anche il tesoriere regionale del Pd tra i 36 arrestati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Salerno su una associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Si tratta di Nicola Salvati, classe 1986, di Poggiomarino, Comune di cui è stato anche vicesindaco.

Nicola SALVATI, tesoriere del Pd campano, coinvolto nell’inchiesta della procura di Salerno che ha portato a 31 misure cautelari per favoreggiamneto dell’immigrazione clandestina, e’ sospeso dal partito. “In relazione all’inchiesta condotta dalla Procura Distrettuale di Salerno che ha portato all’esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali nei confronti di 31 persone, il Pd Campania comunica che il dottor Nicola Salvati, coinvolto nell’inchiesta in relazione alla sua attivita’ professionale, ai sensi dello Statuto e del Codice etico del Pd e facendo salvo il principio di presunzione di innocenza, e’ stato cautelativamente sospeso dall’anagrafe degli iscritti del Pd e sollevato dal suo incarico di Tesoriere del Pd Campania”, scrive in una nota Antonio Misiani, che e’ commissario del Partito Democratico in Campania.