“L’autonomia è sbagliata. Ma oggi non c’è. Nel mentre le regioni meridionali sono in ritardo su 2/3 delle prestazioni sanitarie. Quelle del Nord su 1/3. Allora mentre si raccolgono le firme per i Referendum si deve anche avere una qualche idea su come risolvere questo problema. Noi pensiamo che la misurazione “finanziamento vs prestazioni” sia fondamentale per capire se è un problema di risorse scarse e distribuite male o di bassa efficienza ed in questo secondo caso, se la situazione perdura da anni, la sanità va tolta alle regioni che dimostrano di non saperla gestire strutturalmente.”
E’ quanto scrive, sulla sua pagina Fb, Carlo Calenda, leader di Azione.