Un nuovo attacco frontale all’amministrazione del Sindaco Servalli arriva dall’ex Assessore comunale Enrico Bastolla: al centro delle polemiche, ancora una volta, la gestione delle assunzioni all’interno della società Metellia Servizi.
Siamo alle solite, o per essere più chiari, alla totale indifferenza dell’Amministrazione e della sua partecipata Metellia.
Nonostante la segnalazione inoltrata all’ANAC, i ripetuti articoli pubblicati e diffusi dai media, aventi ad oggetto la mancata trasparenza e pubblicità della selezione bandita dalla Metellia Servizi, con l’avallo del primo cittadino, per la nomina del Direttore Generale della controllata, leggiamo sul sito stesso della Metellia in pieno agosto, quando tutti sono fuori città, la pubblicazione degli ammessi e non ammessi alla selezione, con in calce la firma del Presidente della Commissione.
Ebbene, l’art. 6 del bando, al comma 2 recita :”Le candidature saranno valutate da una Commissione appositamente nominata la cui composizione sarà resa pubblica tramite pubblicazione sul sito della società “, ma di tutto ciò nulla è stato reso pubblico.
Né i criteri secondo i quali è stata nominata la commissione esaminatrice né i suoi componenti, tra l’altro, buona norma stabilisce che la nomina a Presidente della Commissione esaminatrice ricada su soggetto estraneo all’ente, come gli è peraltro espressamente consentito dalla disposizione normativa dell’art. 9 DPR 487/1994 ( REGOLAMENTO GOVERNATIVO RECANTE LA DISCIPLINA SPECIFICA SULLE PROCEDURE DI RECLUTAMENTO DEL PERSONALE NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI), per la quale “le commissioni esaminatrici di concorso sono composte da tecnici esperti nelle materie oggetto del concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime”, purchè tali soggetti, estranei all’ente, posseggano i requisiti di esperienza, professionalità e competenza prescritti dal medesimo art.9 DPR 487/97 nonchè dall’art.35, comma 3 lett. e del D. Lgs. 165/2001.
Tra l’altro la Metellia , è bene sottolinearlo ancora una volta, è una controllata del comune di Cava de’ Tirreni, per cui vedere in questa scelta un conflitto di interessi e/o incompatibilità non è cosa da scartare.
E la trasparenza, la correttezza sono scomparse dal vocabolario dell’amministrazione?
Ha dimenticato, il primo cittadino, che il bando è stato pubblicato e chiuso, nel giro di pochi giorni e questo ha determinato la scarsa partecipazione, forse proprio per essere più “tranquilli” nell’espletarlo ?
Sarò costretto ad inoltrare altra segnalazione all’ANAC , e spero che questa volta il buon Cantone intervenga con autorità ed autorevolezza.