Comune di Montecorvino Pugliano

CENSIMENTO 2011: BOOM DEMOGRAFICO A MONTECORVINO PUGLIANO

I primi dati pubblicati dall’ISTAT relativi al censimento 2011 per Montecorvino Pugliano sono da considerarsi altamente positivi . In particolare, il boom demografico registrato dall’Istituto di statistica nazionale, che vede Montecorvino Pugliano accreditata di un aumento record della popolazione di 2007 unità, mostra ancora una volta in maniera implicita la bontà delle politiche per il territorio poste in essere in questi sei anni di amministrazione Di Giorgio.

Senza ricorrere a toni trionfalistici, è oltremodo lecito pensare che il miglioramento della qualità della vita registrato negli ultimi anni sul territorio possa essere anche alla base dell’”appetibilità” demografica riportata dai dati ISTAT. Dalla raccolta differenziata al piano cave, dalla regolamentazione urbanistica con l’approvazione del PUC all’edificazione di nuove strutture pubbliche, dalla sicurezza sino al prodigioso lavoro di recupero della credibilità istituzionale dell’ente, minata dai fatti giudiziari del triste recente passato, questo è parte dell’elenco degli interventi che sottende tale risultato. “Dai dati Istat – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio – emerge un risultato positivo, che mostra come il territorio di Montecorvino Pugliano sia tra le zone più richieste, con un forte incremento percentuale della popolazione residente registrato negli ultimi anni. Questo dato, che potrebbe apparire astratto, in realtà racchiude lo straordinario lavoro messo in campo da questa comunità negli ultimi sei anni, trovando una spiegazione plausibile anche attraverso il percorso di obiettivi realizzati in questa parte di territorio della provincia di Salerno”. È giusto ricordare che questa realtà usciva da una situazione assolutamente tragica – continua il sindaco Di Giorgio, con lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazione camorristica. Dal maggio 2006 abbiamo realizzato condizioni oggettive che hanno contribuito al ripristino di un assetto complessivo di trasparenza e legalità, riorganizzando la macchina amministrativa e offrendo ai cittadini servizi pubblici efficienti e trasparenti. Abbiamo saputo coniugare al meglio il bene paesaggistico con un processo infrastrutturale attraverso uno sviluppo sostenibile del territorio, con l’uscita autostradale di Pagliarone, la riorganizzazione del sistema viario in corso di attuazione e la realizzazione di circa cinquanta opere pubbliche. In ultimo all’elenco ma certamente non per importanza, la promozione della partecipazione diretta del cittadino alla gestione della cosa pubblica con le Consulte di Frazione, gli ispettori ambientali e di vigilanza, il Forum dei Giovani, e le tante associazioni che hanno contribuito a creare un tessuto sociale fitto tale da elevare il livello di vivibilità”.

Lascia un commento