Centrale del latte di Salerno

CENTRALE DEL LATTE. INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE RAFFAELE ADINOLFI SUL BANDO DI VENDITA

INTERROGAZIONE CONSILIARE A RISPOSTA SCRITTA

Il sottoscritto consigliere comunale dott. Raffaele Adinolfi

PREMESSO

 

Che durante la seduta della settima Commissione Consiliare Permanente “Finanze-Patrimonio-Personale” è stata distribuita ai consiglieri presenti unicamente una scheda sintetica predisposta dalla KPMG relativa alla Centrale del Latte in cui non vi era alcun riferimento a valori di cessione;

 

Che in occasione dell’adozione della delibera adottata dal Consiglio Comunale n.29/2013 lo scrivente consigliere comunale ha chiesto un rinvio, proposta respinta con 19 voti contrari ed 11 voti favorevoli e prima della votazione è uscito dall’aula non ritenendosi sufficientemente informato e ritenendo vago (e nullo) il testo del deliberato;

Che alla delibera del Consiglio Comunale non risulta allegata nessuna relazione KPMG contenente ipotesi relative al prezzo di cessione;

Che le successive delibere di Giunta n. 49, 299 e 325 fanno riferimento ad una relazione della società KPMG Advisory S.p.A. in cui sarebbero inserite delle valutazioni economiche sul prezzo di cessione;

Che in data 3/10/2013 lo scrivente consigliere ha presentato formale istanza di accesso alle menzionate delibere unitamente alla relazione in esse citate. Istanza, ad oggi, inevasa;

Che da notizie pubblicate sulla stampa sembrerebbe che la Centrale del Latte abbia presentato al Comune di Salerno un’istanza volta alla realizzazione di edifici e/o ampliamenti industriale e/o modifica urbanistica sulle aree di proprietà della stessa Centrale del Latte;

Che per la realizzazione di tale richiesta la Centrale del Latte S.p.A. avrebbe corrisposto compensi a tecnici esterni alla società;

Che se fosse vera la notizia riportata sulla stampa e se fosse vero che la KPMG Advisory S.p.A non abbia tenuto conto delle prospettive di modifica/ampliameno urbanistico-industriale, il valore della base d’asta potrebbe risultare non congruo, con grave danno per le casse comunali;

Che il Consiglio Comunale non può delegare, in bianco, alla Giunta l’esercizio delle proprie prerogative. Che già in altre occasioni il TAR Salerno ha annullato determine di Giunta deliberate a seguito di deleghe generiche;

Che è pertanto necessaria una espressa pronuncia del Consiglio Comunale per verificare se sono stati rispettati gli indirizzi adottati nella delibera del Consiglio Comunale n. 29/2013

INTERROGA PER SAPERE

  1. Se è vero che la Centrale del Latte S.p.A. ha presentato un progetto che prevede, a qualsiasi titolo una modifica urbanistica del terreno di sua proprietà;

  2. A che punto è l’iter di valutazione di tale progetto;

  3. Se è vero che la valutazione di tale progetto rischia di alterare (in positivo o in negativo) il valore della società Centrale del Latte S.p.A.

  4. Se la presentazione di tale progetto è stata decisa ed autorizzata autonomamente dal cda della Centrale del latte o dal socio unico Comune di Salerno

 

Salerno ___/___/_______

Raffaele Adinolfi

 

Lascia un commento