COMUNE DI MELITO. SINDACO IN MANETTE PER PRESUNTO VOTO DI SCAMBIO CON I BOSS DELLA CAMORRA

E’ finito in carcere, con l’accusa di voto di scambio, Luciano Mottola, Sindaco di Melito, popoloso comune in Provincia di Napoli, eletto al ballottaggio nel 2021. A suo carico le indagini condotte dalla Procura e dalla Direzione Distrettuale Antimafia per una serie di intrecci con il clan locali, finalizzati proprio ad ottenere il sostegno elettorale in occasione del voto del settembre 2021.

Bufera sul Comune di Melito, popoloso centro dell’area metropolitana nord di Napoli. Un’inchiesta della Dia, la Direzione Investigativa Antimafia, ha portato all’arresto di 18 persone gravemente indiziate, a vario titolo, di scambio elettorale politico mafioso, attentati ai diritti politici del cittadino, associazione di tipo mafioso, corruzione, concorso esterno in associazione mafiosa, tentata estorsione. Tra i destinatari delle misure cautelari figurano anche l’attuale sindaco di Melito di Napoli, Luciano Mottola, il presidente del consiglio comunale Rocco Marrone, altri due consiglieri comunali, del coordinatore per Melito dell’azienda incaricata del servizio di igiene urbana, padre di un consigliere comunale già candidato sindaco alle elezioni dell’ottobre 2021. Tutti gli indagati avranno modo di poter dimostrare la loro estraneità ai fatti.