CONFAGRICOLTURA CONTRO CABINA REGIA LAVORO AGRICOLO: “E’ SOLO BUROCRAZIA”

Costituita anche in provincia di Salerno la “Cabina di regia” per la “Rete del lavoro agricolo di qualità”. All’incontro, svoltosi in Prefettura alla presenza del prefetto Francesco Russo, dei dirigenti degli Enti di controllo (Inps, Inail e Direzione territoriale de lavoro) e delle parti sociali, ha partecipato anche Antonio Costantino, presidente di Confagricoltura Salerno.

“Abbiamo avuto sempre una posizione critica, sia sui requisiti previsti dalla legge che sulle finalità che tale organismo dovrebbe assolvere, tuttavia – spiega Costantino – non ci è apparso opportuno sottrarsi al confronto con le amministrazioni competenti, né alla sottoscrizione del protocollo di costituzione”
In una lettera inviata al Prefetto e ai direttori provinciali di Inps, Inail e Dtl, Costantino però ha dettagliato le considerazioni critiche di Confagricoltura alle legge istitutiva: “Non è con questi strumenti, che peraltro finiscono per generare ulteriore burocrazia, che si può pensare di governare il mercato del lavoro agricolo e di combattere il fenomeno del caporalato e dello sfruttamento del lavoro. Non sorprende affatto che alla Rete del lavoro agricolo di qualità, dal 2016 ad oggi, risultano iscritte solo circa 5.000 a fronte di una platea di oltre 180.000 potenziali interessati”.