Vincenzo De Luca sosterrà Pierluigi Bersani alle prossime elezioni primarie. Questo è poco ma è chiaro. E lo si intuisce, in maniera chiara, dalla folla che, nel tardo pomeriggio di oggi, ha riempito il Grand Hotel Salerno per ascoltare le parole del sindaco di Salerno e del Segretario Nazionale del PD, intervistati dal giornalista SARDO.
Uno scambio di complimenti a distanza: da un lato BERSANI ha parlato della “necessità di portare all’interno delle compagini di governo le esperienze amministrative del territorio”, dall’altro DE LUCA che ha attaccato a testa bassa il PDL “che alla provincia di Salerno è peggio del Lazio, un discount degli assessorati”, riferendosi ai continui rimpasti della Giunta Cirielli.
Intesa raggiunta, ma adesso tocca a MATTEO RENZI che, proprio nel pomeriggio, in base ad un sondaggio nazionale, nelle primarie del PD, vanta un punto di vantaggio nei confronti di BERSANI. La partita, insomma, è aperta e adesso ci sarà da pesare il movimento che sostiene il “vento rottamatore della Toscana” sul territorio della provincia di Salerno.
Il clima che si respirava, oggi, all’interno del Grand Hotel era quello di una vera e propria campagna elettorale: tutta interna al PD ma pur sempre una campagna elettorale.
Immediata è giunta la replica del PDL a firma di RUSSO e IANNONE.
“Ancora una volta registriamo la totale mancanza di pudore da parte del sindaco di Salerno. Le istituzioni in Campania e in Provincia di Salerno, grazie al centrodestra e in particolare grazie all’azione del presidente Caldoro e del presidente Cirielli, hanno iniziato un percorso di risanamento, dopo i disastri provocati da vent’anni di gestione dissennata e alimentata dal principio del clientelismo”. Lo dichiara il coordinatore provinciale del PdL, Antonio Mauro Russo.
“Bersani e De Luca, Gargamella e Grande Puffo. Dopo le dichiarazioni di guerra in diretta radiofonica nazionale scoppia la pace e il cartone animato è servito – aggiunge il vice-coordinatore vicario del PdL, Antonio Iannone – Immemori dei disastri causati in Campania e in Provincia di Salerno dalle ventennali gestioni di centrosinistra hanno il coraggio di attaccare il centrodestra. Parlano della Regione e della Provincia dimenticando lo sfascio della sanità, le inchieste sulle loro gestioni, lo scandalo dei rifiuti e la montagna di debiti prodotti. Chi parla di discount avrebbe voluto continuare a fare la spesa al supermercato pubblico pagando con la tasca dei cittadini campani e salernitani”.
