DRAGHI IMPONE VACCINI E TAMPONI AI PROFUGHI UCRAINI CHE ARRIVANO IN ITALIA

“Sul fronte sanitario i profughi o fanno il tampone ogni 48 ore o accettano di vaccinarsi. Il dipartimento della protezione civile provvede alla ricognizione dei posti letto e al trasferimento pazienti, inoltre per gli ucraini nei centri di prima accoglienza è prevista assistenza sanitaria, sociale, psicologica, orientamento legale e corsi di lingua italiana.

Nei centri sono previsti servizi anche finalizzati all’integrazione e alla formazione professionale”.

Lo ha detto il premier Mario Draghi nel corso del question time alla Camera.