Nasce da un patto generazionale e da una condivisione di programmi e progetti l’alleanza elettorale che, nel pomeriggio di oggi, ha visto due candidati rettore rinunciare alla propria candidatura per sostenere quella di Virgilio D’Antonio, risultato il piu’ votato al primo turno elettorale. Pietro Campiglia e Paola Adinolfi hanno, infatti, annunciato ufficialmente il proprio sostegno per D’Antonio, in vista del voto di mercoledi’ 2 e giovedi’ 3 Luglio, quando per vincere sarà sufficiente ottenere il quorum della maggioranza assoluta dei consensi dei votanti. Virgilio D’Antonio, Paola Adinolfi e Pietro Campiglia – età media di 50 anni, tra le piu’ basse di tutta la storia di Unisa per i vertici dell’Ateneo – si apprestano ad affrontare una nuova stagione amministrativa per l’Università degli Studi di Salerno che, nel corso del mandato di Vincenzo Loia, per la prima volta nella sua storia, è stata costretta ad attingere ai fondi di riserva del bilancio per far fronte ad una crisi finanziaria, legata, anche, ad una diminuzione del numero dei nuovi immatricolati.
Tre 50enni per affrontare la sfida delle sfide: quella alle Università Telematiche, per riportare l’Ateneo al centro del territorio, per rendere l’Università degli Studi di Salerno aperta a tutti, non solo agli studenti. Adesso c’è solo da attendere il voto del 2 e 3 Luglio il cui esito, a questo punto, pare abbastanza scontato.