Quindi le Province non servono. Bene. Ci dicono questo da Roma. E lo fanno, praticamente, tutti i partiti: perchè c’è da tagliare, da ridurre i livelli intermedi di gestione salvo accorgersi, in casi come quello delle strade a rischio crollo e dissesto idrogeologico, che le Amministrazioni Provinciali, forse, sono ancora utili. Quanto accaduto nelle ultime ore in Provincia di Salerno è emblematico: i territori del Cilento e del Vallo di Diano, quasi isolati, una situazione di grande emergenza. E grazie all’interlocuzione avviata dai livelli istituzionali provinciali, nell’arco di un tempo accettabile, è arrivata la risposta dalla Regione Campania. Immaginate un pò cosa sarebbe accaduto se i fatti fossero avvenuti in assenza delle Province.
Ce lo vedete il sindaco di Auletta (Caro Pessolano, non ce ne volere) recarsi a Napoli o, peggio ancora, provare ad avere un contatto telefonico per ottenere una risposta immediata dall’Ente Regione ? Oppure credete che sia possibile per l’assessore del comune di Pisciotta chiedere ed ottenere un appuntamento con l’assessore regionale alla Protezione Civile ?
