GIUSEPPE CONTE A IL CORRIERE DELLA SERA: “ALCUNE SCELTE DI DRAGHI CI HANNO DISORIENTATO”

Giuseppe Conte, nella prima intervista da quando, a febbraio, ha lasciato Palazzo Chigi, dice che «alcune decisioni del governo in carica ci hanno disorientato», ma aggiunge: «Continueremo a sostenerlo con lealtà senza rinunciare alle nostre battaglie». I 5 Stelle presto lo eleggeranno leader. «Non avremo però un uomo solo al comando, ma nuove figure e nuovi ruoli». I programmi? «Allargheremo il nostro raggio d’azione a tutti i ceti produttivi, dai servizi alle piccole imprese. Saremo ancora più impegnati contro le mafie e la corruzione e concentrati a favore di ambiente e innovazione. Niente più “no” pregiudiziali».

Che volto avrà il nuovo MoVimento?
«Avrà un respiro più ampio e internazionale, sarà in costante dialogo con la società civile e con tutte le componenti sane del Paese. Allargheremo il nostro raggio di azione a tutti i ceti produttivi, anche a quelli a cui in passato non abbiamo guardato con la dovuta attenzione. Penso a tutta la filiera dei servizi, al commercio, alle piccole e medie imprese, ai lavoratori autonomi, ai professionisti».
Continuerete a sostenere il governo, o prevarrà la spinta di chi vuole uscire?
«Alcune decisioni hanno scontentato i cittadini e suscitato perplessità, penso al sostegno alle imprese, ad alcuni indirizzi in materia di tutela dell’occupazione e di transizione ecologica. Disorientamento hanno provocato anche il condono fiscale e adesso l’emarginazione dell’Autorità anticorruzione. E normale che il disagio dei cittadini si ripercuota anche sulla forza che conserva la maggioranza relativa in Parlamento. Ma noi che abbiamo lavorato per la tenuta del Paese durante le fasi più acute della pandemia vogliamo essere protagonisti anche della ripartenza. Lo saremo in modo leale e costruttivo senza rinunciare ai nostri valori e alle nostre battaglie».
TRATTO DA IL CORRIERE DELLA SERA