IN CONSIGLIO DEI MINISTRI LE NUOVE NORME PER LA GESTIONE DEI FLUSSI DI MIGRANTI

Arriva oggi in Consiglio dei ministri un nuovo pacchetto di misure per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina. Le norme, annunciate ieri a Lampedusa dalla premier Giorgia Meloni in visita con la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, puntano ad aumentare e rendere più efficienti i centri per il rimpatrio, raddoppiando il numero dei Cpr per arrivare ad averne uno per ogni regione. Il mandato per individuare le strutture dismesse o in disuso dove realizzare i nuovi centri sarà affidato al ministero della Difesa. Nel pacchetto si predispone anche l’aumento del trattenimento dei migranti fino a 18 mesi, ovvero il massimo consentito dalla normativa europea, procedure di espulsione più rapide, è una velocizzazione del riconoscimento dei minori. “Portiamo in Cdm una proposta legislativa che estende fino al limite massimo consentito dai regolamenti europei il trattenimento degli immigrati, cioè fino a 18 mesi. Vuol dire che se tu ti affidi ai trafficanti devi sapere che sarai trattenuto e rimpatriato. Così diamo un messaggio chiaro, se non avete diritto d’asilo sarete rimpatriati”, ha detto ieri Meloni.