alt

MALTEMPO E RISCHI. GRIDO D’ALLARME DI SERVALLI: “I COMUNI NON HANNO PIU’ UN EURO”

altE’ dura, anzi durissima, la denuncia che lancia il Sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli sulla difficoltà dei comuni di affrontare il rischio idrogeologico. 

“I comuni non hanno più un euro. Le politiche di prevenzione sul territorio costano, non portano consenso immediato e perciò anche le poche risorse si preferisce dirottarle verso altri impegni di spesa. Le province (sì quegli enti che si è voluto abolire a furor di popolo e che garantivano tutta una serie di servizi poco appariscenti, ma funzionali ai cittadini soprattutto nel settore ambientale) non ci sono più.” E’ quanto denuncia il sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli.
È cambiato il clima. Sono cambiate tutte le nostre abitudini.
Non è cambiata la voglia tutta italiana di strumentalizzare ogni evento a fini meramente elettorali.
Io oggi sto con Nogarin e con Livorno. E non mi importa una mazza se è un sindaco grillino. Io oggi sto con la Raggi e con Roma, anche se tanti di loro della strumentalizzazione di un uragano hanno fatto strategia politica anni addietro. Perché se ci fosse stato il buon Giachetti ieri Roma si sarebbe allagata ugualmente. Lo stesso vale per la nostra Livorno umiliata nei primi anni duemila da amministratori incompetenti.
Il lavoro e la tutela dell’ambiente dovrebbero essere i primi punti del programma di ogni politico serio per la prossima campagna elettorale.
Si parlerà soltanto di immigrazione invece.
E nei prossimi anni conteremo altri morti.