MANOVRA FINANZIARIA. NIENTE AUMENTO IVA, IN CONSIGLIO DEI MINISTRI LA NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DEF

Via libera del Consiglio dei ministri alla nota di aggiornamento al Def. 

Trovati i 23 miliardi, l’Iva sarà completamente sterilizzata, ha annunciato in giornata il premier, Giuseppe Conte, aggiungendo: ‘Mancano solo poche coperture’. 

“La manovra di finanza pubblica per il 2020 comprende la completa disattivazione dell’aumento dell’Iva”, è scritto in una bozza della nota di aggiornamento al Def.

Quanto al rapporto deficit e Pil è del 2,2% sia nel 2019 che nel 2020. Poi cala nei due anni successivi: all’1,8% nel 2021 e all’1,4% nel 2022.

“Negli ultimi 12 mesi le previsioni di crescita del Pil hanno subito continue revisioni al ribasso – si legge nella bozza di relazione al Parlamento che accompagna la nota di aggiornamento al Def -, portandosi allo 0,1 per cento nel 2019 e allo 0,6 per cento nel 2020, a fronte rispettivamente dell’1,5 per cento e dell’1,6 per cento stimati nella Nadef 2018”. “Per quanto riguarda la proiezione del rapporto debito/pil, partendo dal livello previsto per fine 2019 (135,7%) –  si legge nella bozza di nota di aggiornamento al Def – e ipotizzando proventi da dismissioni e altri introiti in conto capitale destinati al fondo di ammortamento del debito pubblico per 0,2 punti percentuali di Pil all’anno, il rapporto scenderebbe al 135,1 per cento nel 2020 e quindi al 133,6 per cento nel 2021 e al 131,4 per cento nel 2022”.