“Va a ‘ruotoli’ il progetto della sinistra rivoluzionaria campana, che si deve dividere tra due mestieri da fattorino. Da un lato al servizio dei grillini che vogliono chiudere i termovalizzatori e propongono ricette che non farebbero mai decollare la Campania e dall’altro camerieri della famiglia De Luca, i cui desideri devono assecondare dopo aver vanamente invocato la lotta ai cacicchi. Ruotolo e gli altri esponenti della sinistra estrema da un lato rivendicano i contenuti grillini di cui sono le mosche cocchiere, dall’altro però nelle gerarchie del PD devono fare passi indietro accontentandosi di ridicole alchimie di potere e sottopoteri interni. La verità è che la sinistra del PD è allo sbaraglio schiacciata dai grillini e dal loro massimalismo, e costretta a un compromesso con i potentati locali. Ecco perché i riformisti soffrono e non possono che guardare a un confronto con il centrodestra, in cui la componente moderata svolge un ruolo importante di chi può essere luogo di aggregazione di forze che consolidano e allargano l’area del centrodestra. Mentre a sinistra c’è soltanto confusione e sbando in una miscela improponibile di estremismi grillini e di strapoteri di stampo tardo ‘deluchiano'”. Lo dichiara il presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri.
