NUOVO STATUTO DEL PD: OK AL VOTO ON LINE E STOP CANDIDATURA SEGRETARIO-PREMIER

Varato il nuovo statuto – L’assemblea nazionale del Pd ha varato la riforma dello statuto nel testo base elaborato dalla commissione. Non sono stati presentati emendamenti e quindi non c’è stata un’ulteriore votazione dei delegati, che avevano in precedenza già votato per l’adozione del testo. 

Fine automatismo segretario-candidato Parità di genere organismi dirigenti, ballottaggio per primarie – Ecco le principali novità del nuovo Statuto del Pd, secondo quanto viene sottolineato dalla segreteria nazionale: – nasce la piattaforma digitale deliberativa dei democratici, con più forza ai circoli e più apertura anche con i circoli on line, quelli tematici, i punti Pd e la rete dei volontari. – più spazio ai sindaci, che entrano di diritto nell’assemblea nazionale e si organizzano con un coordinamento nazionale e un coordinatore che entra in segreteria nazionale. – confermate le primarie e introdotta la novità del ballottaggio: gli iscritti nei circoli sceglieranno i due candidati che andranno al voto degli elettori nei gazebo – nasce la Fondazione di cultura politica nazionale – parità di genere in tutti gli organismi dirigenti a ogni livello – superato l’automatismo segretario-candidato premier.