Il Segretario Provinciale del Sindacato Nursind Salerno Biagio Tomasco, con una lettera indirizzata ai vertici dell’Asl Salerno, chiede di fare, una volta per tutte, chiarezza sulla delicata vicenda della somministrazione del vitto ai degenti delle diverse strutture ospedaliere della Provincia.
Il tutto nasce da un contenzioso in essere tra due società, la Ariete e la Serenissima, che non riescono a stabilire a chi spetti l’obbligo di somministrazione del vitto ai degenti.
Tomasco, nella lettera indirizzata ai vertici dell’Asl di Salerno, ricorda come, dal capitolato del contratto di appalto, redatto dalla So.re.sa., si evince chiaramente che tale obbligo incombe a carica della società Serenissima che, sempre secondo il rappresentante sindacale, a causa delle omissioni potrebbe ricevere anche una sanzione, in base alle disposizione del contratto.
Infine la diffida inviata al Direttore Generale dell’ASL ed al Direttore Generale del Ruggi: “tali incombenze, ovvero quello della somministrazione del cibo ai degenti degli Ospedali, non puo’ assolutamente ricadere sul personale infermieristico”
