PAGANI. D’ONOFRIO DALLA PARTE DI DON FLAIANO CALENDA

Da politico cattolico e rappresentate della città mi corre l’obbligo di scendere in campo in difesa di Don Flaiano Calenda,gesto che farei verso tutti 
i sacerdoti della nostra città se strumentalmente attaccatti.
Non entro nel merito della vicenda ne mi soffermo sul noto personaggio che si diletta a giudicare e bacchettare tutto e tutti senza pudore ma mi sento di 
dover difendere l’istituzione ecclesiastica colpita da un attacco strumentale e dettato da finalità non certamente etiche.

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