Il Pd di Pontecagnano Faiano denuncia l’ennesimo episodio di selezione ed assunzione “sospetta” da parte del sindaco Ernesto Sica.
Dopo svariati casi segnalati in questo e nel precedente governo, il gruppo dei democratici torna a porre il problema dell’anomalia delle modalità e dei criteri adottati da questa amministrazione per introdurre nuove risorse umane all’interno della casa comunale.
In particolare, i consiglieri Fiore, Fusco, Lanzara, Ligurso e Sica, hanno sottoscritto e protocollato, nella giornata di ieri, un’interrogazione tesa a fare chiarezza sulla recente ed ambigua individuazione di due istruttori amministrativi cat. C a tempo determinato, da impiegare presso lo Staff del Sindaco presso la sede di Via Alfani.
Nella nota (posta in allegato), il gruppo consiliare denuncia le procedure adottate per la scelta di personale ed invoca trasparenza e legalità.
Questo il commento unanime degli esponenti del Pd: “In campagna elettorale l’attuale primo cittadino parlava di opportunità di lavoro, eppure non era chiaro (almeno non a tutti) che queste opportunità fossero rivolte ad un gruppo di pochi eletti. Inutile negarlo, le selezioni così impostate sono il frutto di una mossa studiata a tavolino per favorire qualcuno di propria conoscenza. Dire che questo è un modo squallido e subdolo di gestire la cosa pubblica e’ un eufemismo. L’emergenza lavoro e’ un serio problema, non un gioco di spartizioni fatte a tavolino. Bisogna cambiare rotta ed assumere decisioni serie in questo senso. Così facendo si offende l’intelligenza e la dignità dei cittadini, ma badate bene: noi non lo permetteremo!”
