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“Desideriamo ringraziare infinitamente il proprietario che ci ha ospitato per circa un anno, ma riteniamo che sia arrivato il momento di tornare nelle strade a incontrare i cittadini.
Abbiamo infatti deciso di incontrarci, sempre di giovedì sera, nei bar della città che non hanno le slot machine”.
Il Movimento è da sempre contrario al gioco d’azzardo e ai regali che gli ultimi Governi hanno fatto ai concessionari, alimentando sempre più il divario tra i cittadini strozzati dalla morsa del gioco e le lobbies che si arricchiscono sempre più.
Per dare un segnale chiaro, stiamo organizzando un convegno per fine marzo, che affronterà le problematiche sociali, economiche e mediche legate al gioco d’azzardo. Un business enorme: nel 2012 in Italia sono stati giocati più di 80 miliardi di Euro, per un incasso netto da parte dello Stato di 8 miliardi. Ma i costi sociali legati a questo business non sono da meno: oltre 800.000 persone a rischio dipendenza (GAP, Gioco d’azzardo Patologico), famiglie distrutte, numerosi casi di suicidi per i troppi debiti, senza contare le infiltrazioni mafiose che riciclano denaro attraverso le sale Slot e i casi di usura sempre più in aumento. . Sabato 22 saremo in via Carducci con il gazebo per raccogliere firme , appoggiando la petizione lanciata da ISEA onlus, per chiedere al Sindaco di prestare attenzione al fenomeno. Per maggiori info o per firmare in line, vista il sito http://goo.gl/B7TSL5