Provincia di Salerno

PROVINCIA DI SALERNO, SCOPPIA IL CASO PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA PROVINCIALE


Si è svolto presso la Prefettura di Salerno, l’incontro con l’Amministrazione Provinciale rappresentata dal direttore generale dott. Di Nesta, e le parti sociali che rappresentano gli operatori della Polizia Provinciale di Salerno, nel tentativo di raffreddare il conflitto scaturito dall’inesorabile scomparsa dei servizi.

Le parti sociali, hanno tenuto una lunga e dettagliata argomentazione a sostegno del mantenimento del ruolo di fondamentale interesse per la collettività che riguarda il campo ambientale, ecologico, ittico e venatorio, ed in materia di salvaguardia del suolo e delle acque.

 

Il segretario Provinciale Vincenzo Della Rocca dichiara: “troviamo assurdo e paradossale, che in questi istanti  l’Ente Provincia di Salerno richieda e solleciti il personale presente sul portale della mobilità della Funzione Pubblica, a produrre atti di sostegno finalizzati alla propria ricollocazione, e non si avveda che in tutta la provincia di Salerno sono presenti solo 10 Enti Localiche hanno assolto all’obbligo di inserire le proprie disponibilità sebbene obbligate, in violazione dell’art.5 comma 3 del D.L. n.78/2015 che dispone il divieto assoluto agli enti locali di reclutare personale con qualsivoglia tipologia contrattuale per lo svolgimento di funzioni di polizia locale, fino al completo riassorbimento del personale della polizia provinciale. Rimane un mistero comprenderne i motivi del mancato inserimento da parte degli Enti Locali della disponibilità in pianta organica dei posti previsti nei loro piani triennali per le assunzioni. Per queste motivazioni chiediamo l’intervento urgente del Sig. Prefetto di Salerno, quale garante di legalità e di vigilanza sulle omesse procedure. Tutto questo avviene quando massime istituzione dello Stato come il “Procuratore Generale del Tribunale di Vallo della Lucania” elogia la professionalità offerta nel quotidiano dalla Polizia Provinciale in attività investigative nel campo degli eco-reati”.

Il Segretario Generale Pietro Antonacchio dichiara: “Altre Regioni più lungimiranti (Basilicata, Emilia Romagna, Marche, Lazio, Piemonte, Veneto), hanno già promulgato propri atti legislativi dichiarando di non avere personale della Polizia Provinciale in soprannumero da ricollocare, tanto da ripristinare le ordinarie facoltà di assunzione di Polizia Municipale previste dalla normativa vigente riferite alle annualità 2015 e 2016. Le stesse regioni hanno adempiuto anche a comunicare alDipartimento della Funzione Pubblica, in applicazione dell’articolo 1 comma 234 della legge n. 208 con nota trasmessa anche all’ANCI del 29/02 u.s., che gli Enti Locali di riferimento territoriale possono procedere alle assunzioni di personale. Per l’assoluta incertezza, confusione, ed in particolare dell’omissione da parte degli Enti di inserire i posti liberi nel portale del Ministero della Funzione Pubblica, atteso anche che vi sono vari bandi di concorsi pubblicati in vari comuni, che riteniamo essere nulli per l’inadempienza alla norma, la procedura di mobilità presente sul portale (domanda ed offerta), deve essere sospesa al fine di non aggravare ulteriormente la situazione ed arrecare danni irreparabili nei confronti di tutti i lavoratori interessati”

Per la CISL FP, rimane incomprensibile che i nostri rappresentati politici rimangono inerti alla scomparsa delle professionalità e della competenza della Polizia Provinciale, che da sempre ha svolto un ruolo di fondamentale interesse per la collettività, per la salvaguardia ambientale, ecologica, ittico e venatoria, del suolo, delle acque e del paesaggio del nostro variegato territorio salernitano. In caso di scomparsa del servizio, sarà come sempre la collettività a pagarne direttamente e concretamente le spese, priva delle funzioni di vigilanza e di repressione.

Al termine dell’incontro, sentite le argomentazioni dell’Amministrazione Provinciale, le OO.SS. CGIL FP – CISL FP e CSA,  hanno dichiarato negativo il tentativo di conciliazione, mentre la Prefettura  avvierà le procedure per un incontro con altri organismi istituzionali, come la Regione Campania, Ente Provincia, l’’ANCI, l’UPI nonché avviare il monitoraggio degli Enti che a qualsiasi titolo hanno avviato procedure lavorative afferente alla Polizia Locale ed in generale comprendere le procedure attivate nel 2016 per le nuove assunzioni.