PROVINCIALI, IANNONE (FDI) CONTRO ALFIERI: “HA PAURA DEL VOTO POPOLARE”

“Incredibile che Alfieri convochi elezioni con il vecchio sistema sotto Natale e prevedendo i seggi di mercoledì. La legge consentirebbe tranquillamente di votare dopo la pausa natalizia considerando anche che è in discussione in Parlamento la legge per tornare al voto diretto. Alfieri e il PD hanno il terrore di elezioni vere, dove sceglie il Popolo, perciò si affretta. Infatti scadendo il mandato dell’attuale consiglio il 18 dicembre 2023, cioè di lunedì, e non potendo sfruttare il successivo fine settimana che è Natale preferisce far votare subito di mercoledì. Quanto zelo e quanta fretta comporta la paura. A chiacchiere sostiene che è per il ritorno al voto diretto e poi da mesi chiacchiera di incostituzionalità della cessazione anticipata dei mandati dei presidenti e ora vuole rinnovare tempestivamente il consiglio pensando poi di parlare di incostituzionalità della cessazione anticipata dei mandati dei consiglieri. Si dovrebbero solo vergognare della legge Delrio e preoccuparsi che venga superata ma la propria poltrona è più importante della democrazia è di avere un’Istituzione vera e non un comitato elettorale del PD. Peraltro al Parco Nazionale del Cilento sono ormai scaduti i 6 mesi entro i quali bisognava convocare l’assemblea dei Sindaci per eleggere il Comitato Direttivo che affianchi il Presidente Coccorullo: i sei mesi scadono il 28 Ottobre 2003 e ad oggi 25 Ottobre 2023 non c’è neanche ancora la convocazione. Al Parco si può aspettare andando anche oltre il termine perché li PD ha avuto ed ha difficoltà di sintesi. Sono semplicemente ridicoli. Per il PD la legge è una fisarmonica e la coerenza è una tromba con la sordina.”
Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, Parlamentare del collegio salernitano.