REGIONALI 2025. I CONSIGLIERI DELLA MAGGIORANZA DE LUCA ALLE PRESE CON L’ENIGMA DELLE LISTE

Non c’è solo la questione Terzo Mandato e la composizione della coalizione, insieme alla scelta del candidato Presidente: a non far dormire sonni tranquilli, in questi giorni, a tutti i consiglieri regionali della maggioranza di De Luca c’è, soprattutto, la questione delle liste nelle quali candidarsi. Senza dimenticare che la soglia del 2,5%, introdotta dalla riforma della Legge Elettorale per la Regione Campania, non è semplice da superare.

Franco Picarone, eletto nel Partito Democratico, è in attesa di conoscere il destino nei rapporti tra De Luca ed Elly Schlein per comprendere un futuro politico che oggi, almeno, appare abbastanza incerto.

Luca Cascone, rappresentante della lista De Luca Presidente, ha legato il suo mandato in Regione Campania al nome dell’attuale Presidente che, qualora non fosse candidato, non potrà di certo pensare ad una lista con il suo nome.

Stesso discorso per il consigliere regionale di Campania Libera Nino Savastano, oggi in attesa anche dell’esito del processo che lo vede coinvolto e dal quale tutto dipende. Anche il completamento dell’attuale legislatura.

Ci sono, poi, come dicevamo, i partiti ed i movimenti che devono fare i conti anche con la soglia del 2,5% su base regionale che, tradotta in soldoni, vuol dire ottenere, in tutta la Campania, almeno 60mila voti: da Andrea Volpe (Partito Socialista Italiano) a Tommaso Pellegrino (Italia Viva) per finire con Corrado Matera (Moderati).