A Gennaio, dopo l’approvazione della Legge Finanziaria della Regione Campania, in Aula, arriverà un provvedimento per la modifica della legge Elettorale, approvata dal Consiglio lo scorso 5 Novembre, per consentire ai sindaci dei comuni sotto i 5mila abitanti di candidarsi, senza dover rassegnare le dimissioni. Un ritorno al passato, una modifica che riporta alla precedente versione della Legge Elettorale Regionale che consentiva ai sindaci dei centri con una popolazione inferiore ai 5mila abitanti di poter, liberamente, partecipare alla competizione elettorale. Il disegno di legge, al quale stanno lavorando numerosi consiglieri regionali di maggioranza, con il placet, almeno cosi’ pare, dello stesso Presidente De Luca, è contrario al principio introdotto dalla norma che è stata voluta e scritta dai Consiglieri Regionali del Partito Democratico. In aula, dunque, potrebbe arrivare uno scontro, tutto interno alla maggioranza: una piccola rivincita dei consiglieri dei piccoli partiti, dopo l’introduzione della soglia di sbarramento al 2,5%.,