“Il protocollo firmato oggi è profondamente discriminatorio verso i cittadini e disoccupati campani. Con questa manovra, il governo consente di derogare a tale vincolo per garantire accoglienza e lavoro agli immigrati, ma non anche per i cittadini campani disoccupati e vessati dalla crisi economica.
E’ razzismo all’incontrario: la Campania è tra le regioni con maggior numero di disoccupati in Europa, con un tasso di disoccupazione pari al 20,4% ed una percentuale di disoccupazione giovanile (fascia 15- 25 anni) del 51%; in tal senso l’accordo in questione viola il principio di eguaglianza enunciato dall’articolo 3 della Costituzione; i nostri giovani GIA’ QUALIFICATI E PROFESSIONALMENTE PREPARATI per svolgere tali lavori fanno la fame e sono costretti ad emigrare all’estero. E’ un controsenso! Metteremo a disposizione di chiunque si sentirà danneggiato il patrocinio legale per richiedere i danni a questo governo ed a quei sindaci come quello di Napoli e delle altre province della Campania che HANNO ADERITO A QUESTA VERGOGNA!
Queste le dichiarazioni di Mariano Falcone vice coordinatore regionale e segretario provinciale di Salerno
“La Campania ha un tasso di disoccupazione del 20,4% il doppio rispetto alla media europea. Migliaia di giovani e di famiglie passeranno un Natale di <<merda>> e il governo di centro sinistra che fa? Elargisce un fondo di 30 milioni di euro per circa 10.000 immigrati con facilitazioni bonus e possibilità di assunzioni in deroga al tetto di spesa per i comuni che aderiscono al protocollo d’intesa. Attività lavorative come la vigilanza presso gli scavi di Pompei e la Reggia di Caserta. Uno schiaffo ulteriore alle famiglie italiane! Un atto di tradimento verso gli italiani! Ma noi non staremo a guardare! Non staremo zitti! Sarà nostra cura denunciare questo schifo! Si ricordino gli italiani di quei sindaci, i loro sindaci, che aderiranno a questa vergogna, a questa ennesimo scippo di futuro per i giovani disoccupati campani; si ricordino del governatore della Campania De Luca che sarà complice di questo crimine contro il nostro popolo; di questo governo mai eletto che si è fatto promotore e servo di questa Europa dei poteri forti che ogni giorno ci toglie un pezzo di dignità e libertà”, che ci affama per il tramite di un debito pubblico da loro voluto, che aumenta ogni anno invece di diminuire nonostante i continui tagli ai servizi e l’aumento indiscriminato delle tasse e con il quale ci ricattano!”.
