SAN SEVERINO. PD REPLICA A ROMANO: “INACCETTABILI CRITICHE DA CHI HA FATTO FALLIRE GESEMA”

Arriva dai rappresentanti del Pd di Mercato San Severino la replica alle accuse mosse da Giovanni Romano sulla vicenda del Cofaser. Ieri una conferenza stampa nel corso della quale sono stati chiariti alcuni aspetti. 

È stata approvata esclusivamente una modifica statutaria, resa necessaria dall’imminente scadenza del dicembre 2018, per garantire la continuità aziendale del Consorzio ed il funzionamento degli organi. Non è possibile mettere in discussione posti di lavoro, né la funzione sociale che svolge il Consorzio, così come previsto dalle finalità dello Statuto, nel frattempo che si valuta se al Comune di Mercato S. Severino convenga o meno rimanere nel CO.FA.SER. Tale modifica statutaria non vieta al Comune di recedere qualora si dovesse valutare la eventuale convenienza del recesso ed, in tal caso, la reale possibilità di riappropriarsi della farmacia comunale. La confusione nasce già nel periodo di commissariamento. Con deliberazione n. 57 del 31.5.2017 il Commissario Straordinario del Comune di Mercato S. Severino, richiamato il verbale dell’Assemblea del CO.FA.SER. del 17.11.2016, nella quale erano state deliberate alcune proposte di modifica dello Statuto e della Convenzione, si determinava per un rinvio di ogni attività in ordine al recesso dal Consorzio, demandando al Responsabile dell’Area IV ed al Responsabile dell’Area III, per quanto di rispettiva competenza, il necessario approfondimento della suddetta stima peritale ed, al contempo, l’analisi della capacità economico-finanziaria dell’Ente volte a supportare il competente organo consiliare nell’opzione tra l’esercizio della facoltà di recesso dal suddetto Consorzio e la prosecuzione della gestione consortile. Le valutazioni del Comune sono ferme qui. Pertanto, nelle more di tali valutazioni, si è reso necessario consentire al Consorzio di continuare ad operare al fine di dare serenità circa il mantenimento dei posti di lavoro dei dipendenti del Cofaser e la continuità della funzione sociale. A supporto di tale decisione, si aggiunge: – il parere favorevole in merito alla regolarità tecnica del provvedimento da parte del Responsabile Area IV “Programmazione economica, entrate tributarie e patrimoniali, organizzazione e gestione del patrimonio”, esplicitato con nota prot. 22302 del27.09.2017; – la necessità, a seguito di modifiche legislative intervenute, di procedere alla modifica ed all’adeguamento di alcuni articoli della Convenzione e dello Statuto del CO.FA.SER. che non risultano più rispondenti alle leggi vigenti. Una riflessione va fatta sulla circostanza che negli anni scorsi, la presidenza del Consorzio rappresentava il Comune di Mercato San Severino, cosi come l’organo di revisione era nominato dal nostro Comune e che, pertanto, le criticità dovevano essere evidenziate già allora e non arrivare oggi a rilevare che il personale del CO.FA.SER. è sovrastimato. E’ inaccettabile accettare questo atteggiamento accusatorio da parte di chi ha amministrato il nostro Comune e la partecipata GE.SE.MA., con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti: un Comune in predissesto finanziario e la GE.SE.MA. fallita, con posti di lavoro andati in fumo! L’intervista rilasciata nel pomeriggio dall’ex sindaco è la perfetta sintesi dello stato di oblio in cui si trova attualmente il centro destra di mercato s. Severino.