Il Consiglio Regionale della Campania modificherà, cosi’ come richiesto dal Ministero dell’Interno, la norma che prevede la incandidabilità dei sindaci al Consiglio Regionale, salvo che gli stessi si dimettano ? Il primo a sperarlo è il Presidente in carica Vincenzo De Luca che sa, benissimo, di poter contare sul sostegno di numerosi sindaci della Campania, pronti ad immolarsi, magari senza grandi pretese, pur di dimostrare di controllare il proprio territorio. E se questa modifica piace tanto a De Luca, non è per nulla gradita da tutti i Consiglieri Regionali in carica che sanno, molto bene, quanto i sindaci possano essere determinanti in una campagna elettorale, soprattutto nei piccoli centri dove esiste un rapporto, ancora piu’ stretto, tra cittadini ed amministratori locali. Ed allora, per i Consiglieri Regionali, meglio fare orecchie da mercante: lasciar passare il tempo e sperare che, alla fine, nessuno impugni la legge elettorale dinanzi alla Corte Costituzionale che, appena un anno fa, rispetto alla Legge Elettorale per le Politiche, hi stabilito che i sindaci fino a 25mila abitanti possono candidarsi, senza fare ricorso alle dimissioni.
