Con 168.294 immatricolazioni in Italia, il mercato dell’auto ha registrato nel mese di marzo un aumento del 40,8% dei volumi rispetto ad un anno fa. Il risultato porta il primo trimestre dell’anno a quota 427.019 immatricolazioni da gennaio, con un incremento del 26,2% sullo stesso periodo del 2022. La distanza rispetto alla fase pre-covid si è ridotta ma resta comunque ancora molto significativa, con un 20,6% di immatricolazioni in meno rispetto al 2019.
I numeri registrati nel mese di marzo si spiegano alla luce di due fattori, secondo il Centro Studi Promotor diretto da Gian Primo Quagliano: il primo è rappresentato dal confronto con un mese, marzo del 2022, particolarmente difficile, che aveva registrato il 29,7% di immatricolazioni in meno su marzo 2021; il secondo fattore, questa volta positivo, è legato al miglioramento della capacità produttiva delle case automobilistiche e dai tempi di consegna delle auto che si stanno normalizzando, dopo una lunga fase caratterizzata dalla crisi di semiconduttori e microchip.
