“Pongo alcune domande semplici alla mia comunità politica: dopo anni di commissariamento, è dignitoso che il congresso regionale della Campania diventi solo moneta di scambio per accordi decisi altrove? È rispettoso della comunità democratica, degli iscritti, dei circoli, degli elettori quello che sta accadendo? Apprendiamo da notizie stampa di riunioni tra pochi, ridotti ormai ad una gestione privata, oligarchica del partito democratico che mi lascia basita.
Dovremmo celebrare un congresso regionale in un mese con nessuna discussione, con una contrazione delle regole statutarie senza precedenti, e Caserta invece, sempre dalle vaghe notizie che si apprendono, rimarrebbe commissariata perché fa comodo così – e senza una ragione che sia una – a giustificare questo abuso. E
questo sarebbe il nuovo Pd?”. Così sui social la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno
