Il candidato presidente del centrosinistra alle prossime elezioni regionali in Campania, Roberto Fico, ha svolto ieri una serie di incontri in Costiera Amalfitana, territorio riconosciuto dall’Unesco come patrimonio mondiale, per approfondire criticità e prospettive legate ad alcune opere rilevanti per il comprensorio.
La visita è stata organizzata grazie anche all’impegno della coordinatrice provinciale del Movimento 5 Stelle di Salerno, Virginia Villani, che ha preso parte all’incontro e ha sostenuto attivamente la necessità di un confronto diretto tra i rappresentanti locali e il candidato presidente. La Villani ha ribadito l’importanza di un dialogo strutturato con le comunità della Costiera Amalfitana, evidenziando la necessità di garantire processi decisionali basati su trasparenza e partecipazione.
Fico ha avuto un primo incontro con i sindaci del campo progressista, dai quali ha raccolto le principali criticità segnalate rispetto allo sviluppo del territorio. Successivamente ha incontrato il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle della Costiera Amalfitana, accompagnato dai consiglieri comunali Alessio Serretiello (Vietri sul Mare), Arturo Terminiello (Praiano) e Michele Langella (Minori). Durante la riunione sono stati approfonditi tre temi centrali: il tunnel Maiori–Minori, l’ampliamento del porto di Salerno e la realizzazione del nuovo depuratore.
I rappresentanti locali hanno illustrato esigenze, punti di attenzione e impatti potenziali delle opere, sottolineando la delicatezza del contesto ambientale e paesaggistico in cui si inseriscono.
Fico ha assicurato massima attenzione alle istanze emerse e ha confermato l’impegno a procedere attraverso una valutazione tecnica rigorosa e partecipata. In quest’ottica, dopo l’elezione del nuovo presidente della Regione, saranno istituiti tavoli tecnici dedicati, finalizzati ad analizzare tutte le opzioni disponibili e a verificarne la sostenibilità complessiva, senza preclusioni.
L’incontro è stato giudicato proficuo da tutte le parti coinvolte, consolidando un metodo di lavoro fondato sull’ascolto attivo e su un confronto costante con cittadini e amministratori del territorio.
