“Da Salerno intendiamo far partire un laboratorio, abbiamo lavorato ad un manifesto ‘Liberali e riformisti per il futuro’, faremo circolare idee ed organizzeremo, nelle forme possibili, una presenza sul territorio”. Lo sottolineano all’unisono i promotori della iniziativa. A Salerno in mattinata Stefano Maria Cuomo coordinatore nazionale del Pli, Pippo Della Corte (consiglio nazionale Pli), Angelo Giubileo (responsabile nazionale della Comunicazione e della Cultura Liberaldemocratici Italiani) ed ancora Giuseppe Coglianese del nuovo Psi ed il giornalista di area socialista Gaetano Amatruda.“In Italia, in Campania, nella stessa città di Salerno si avverte l’esigenza – e’ scritto nel manifesto – di riorganizzare un’area politica che contribuisca ad alimentare un diverso dibattito, che non sia più prigioniero degli ormai soliti e stereotipati luoghi comuni e di approcci ideologici datati e vittime di una storia e di un progresso globale, civile e democratico, inarrestabile”.
“Noi liberali e riformisti – dicono i protagonisti- intendiamo consegnare all’agenda politica alcuni temi. Partendo dalle necessità ed esigenze improcrastinabili delle nostre città campane, allargare la prospettiva di analisi e di risoluzione dei problemi al Mezzogiorno e all’intero Paese. Non si tratta di formare un nuovo movimento, l’obiettivo non è creare un contenitore elettorale o radunare truppe. La sfida, più alta e più avvincente, è quella di chiedere alle forze politiche di misurarsi sui temi, di uscire dalle ovvietà per declinare le opportunità”.
Nelle prossime settimane in programma altri appuntamenti per approfondire i temi delle infrastrutture, dell’ambiente, dei trasporti. Dell’economia e del sostegno alle imprese
