Malumori in casa Ncd. Il senatore Giuseppe Esposito avrebbe rassegnato nei giorni scorsi – in via riservata – le dimissioni da responsabile dell’organizzazione del partito salernitano. Una scelta politica drastica, maturata dopo una lunga riflessione, scaturita a seguito di divergenze sempre più crescenti tra il vice presidente del Copasir e i dirigenti campani del partito. In particolare con il coordinatore regionale Gioacchino Alfano, con il quale i rapporti non sono mai stati idilliaci. Da ambienti vicino ad Ncd si apprende che il malessere di Esposito, da sempre fedelissimo di Renato Schifani, sarebbe scaturito dallo stato di incertezza in cui si troverebbe da mesi il partito in merito alle alleanze da sancire in vista delle prossime elezioni provinciali e regionali.
Da tempo, infatti, il partito del ministro dell’Interno Angelino Alfano è diviso sia a livello nazionale che locale in due fazioni. Da una parte ci sono i cosiddetti filogovernativi (capeggiati dagli esponenti presenti al Governo e da un nutrito gruppo di deputati e senatori) che guardano con certo interesse ad una possibile alleanza, anche negli enti locali, con il Partito Democratico di Matteo Renzi. La loro intenzione, infatti, è quella di portare nelle Province e nelle Regioni il modello di governo a guida Pd-Ncd-Udc. A questo starebbero lavorando anche in Campania diversi amministratori locali e dirigenti del Nuovo Centrodestra, che comunque attendono di conoscere la prossima mossa del governatore Stefano Caldoro, che non ha ancora sciolto la riserva sulla sua ridiscesa in campo alle elezioni regionali del 2015. Dall’altra parte, invece, ci sono coloro che non si alleerebbero mai con il centrosinistra e che, fin dalla scissione dell’ex Pdl, stanno tentando di riallacciare i rapporti con Forza Italia e le altre forze politiche alternative al Pd e a tutto il centrosinistra. Tra questi c’è sicuramente il senatore Esposito, che, infatti, rappresenta Ncd al tavolo provinciale del centrodestra.
E che, insieme all’ex consigliere regionale Pasquale D’Acunzi e a Dino Brusco, ha il compito di guidare il partito in provincia di Salerno, in attesa dei congressi locali che dovrebbero essere convocati entro la fine dell’anno. Il senatore Esposito, contattato telefonicamente sull’argomento, risponde sibillino: “In questo momento – afferma – sono fuori per accertamenti. Quando ritornerò mi occuperò anche di Ncd”. Insomma, il diretto interessato non conferma e non smentisce le voci sulle sue dimissioni e preferisce rientrare in Italia prima di assumere, anche pubblicamente, la sua posizione ufficiale all’interno del partito.
tratto da Il Mattino – di Roberto Junior Ler
