NUNZIO CARPENTIERI (FDI): “PONTE MARCONI, MIO EMENDAMENTO NEL 2020. LA MIA BATTAGLIA CONTINUA”

Nunzio Carpentieri rivendica la storia di un impegno – quello per l’abbattimento del Ponte Marconi – iniziato nel 2020, con la presentazione di un emendamento alla Legge Regionale di Bilancio che, per la prima volta, portò all’interno del Consiglio Regionale la vicenda.

“L’intervento datato 23 dicembre del 2020 conteneva,” scrive Carpentieri, “un emendamento alla Legge di bilancio, con il quale chiesi venisse finanziato l’intervento di demolizione del Ponte Marconi e di realizzazione delle griglie per il contenimento dei rifiuti. Per la prima volta la questione del Ponte Marconi approdava in Consiglio regionale.

Da allora, ne ho parlato spesso, perché è un tema che riguarda la vita di migliaia di persone tra Angri, San Marzano, Scafati e altri comuni dell’Agro nocerino, le cui case sono costantemente oggetto degli allagamenti dovuti alle esondazioni dell’Alveo Comune Nocerino, del Rio Sguazzatoio e del fiume Sarno. L’emendamento fu ritirato dopo le rassicurazioni del Consigliere Picarone e, attraverso di lui, dell’Assessore Bonavitacola. Ad entrambi strappai la promessa di venire sul posto per rendersi conto di persona della situazione. Cosa che poi è avvenuta per la prima volta nella storia. Grazie a questo lavoro, da un anno sono iniziati i lavori per la realizzazione delle griglie e tra pochi giorni partirà l’intervento di demolizione del ponte.
So bene che assolutamente non basterà buttare giù il ponte e che la battaglia dovrà riguardare anche e soprattutto il dragaggio dei corsi d’acqua. Tuttavia, anche se dopo ben due anni, è una prima risposta. Come tutti sanno, per ottenerla mi sono personalmente battuto: sono stato IO l’unico Consigliere regionale a presentare emendamenti, interrogazioni e mozioni; sono stato IO a convocare diverse sedute della Commissione Trasparenza, con la presenza anche dei Sindaci di Angri Cosimo Ferraioli, San Marzano Carmela Zuottolo, Scafati Cristoforo Salvati e Sant’Egidio Antonio La Mura, insieme ad alcuni Consiglieri comunali; sono stato IO a costringere a venire sul posto gli stessi Picarone e Bonavitacola. La storia e l’impegno non si possono cancellare.
Per quanto mi riguarda, la battaglia continua: già domani convocherò una nuova seduta della Commissione, alla presenza dei Sindaci, per capire cosa dovrà accadere un attimo dopo la demolizione del ponte, perché il dragaggio rimane l’unica vera soluzione al problema.