Corrado Matera intorno a De Luca, si sono riuniti i consiglieri e partiti che, nel 2020, hanno sostenuto la sua candidatura alla carica di Presidente. Tra questi anche una ampia area centrista. E’ possibile pensare ad una unione di tutte le forze moderate ?
“L’idea di una coalizione allargata, capace di superare le tradizionali divisioni ideologiche, potrebbe costituire una risposta concreta alla crescente frammentazione dell’elettorato e alla volatilità politica che caratterizza il contesto attuale. Tuttavia, la realizzazione di un progetto politico unitario presuppone la capacità di costruire un equilibrio tra identità plurali, riconducendo a sintesi posizioni spesso divergenti, sia sul piano programmatico che su quello valoriale. L’area centrista, per sua natura votata al pragmatismo e al dialogo, pur nella sua diversificazione, potrebbe garantire una piattaforma comune basata su priorità condivise.”
Sulla questione del terzo mandato, oramai, pare essere in atto un braccio di ferro tra Napoli e Roma, tra De Luca ed Elly Schlein. Il ricorso, presentato dal Governo, alla Corte Costituzionale puo’ frenare la campagna elettorale di De Luca e dei suoi candidati al Consiglio ?
“Vi è massima fiducia in relazione alle decisioni della Corte Costituzionale, con la consapevolezza di essere nel pieno della legalità, a fronte dell’unica vera anomalia che è quella del Governo nazionale, che ha violato il principio costituzionale della “legge uguale per tutti”. Un eventuale braccio di ferro tra Napoli e Roma non penso possa interessare a nessuno in modo particolare ai cittadini campani.
In Consiglio siamo concentrati sulle iniziative e sulle realizzazioni che riguardano il futuro dei cittadini della Campania. Si concretizzano nelle prossime settimane cantieri o progetti di valore storico per il territorio campano. È importante lavorare per i nostri concittadini, per le famiglie, per le imprese del nostro territorio.”