
ricevere le cure necessarie.
“Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Città” la donna si era rotta il femore cadendo in casa. Incidenti che purtroppo capitano ma inaccettabile è quanto accaduto in seguito. Per un intervento tutto sommato ordinario l’anziana ha dovuto pazientare ben cinque ore prima che il mezzo di soccorso arrivasse a destinazione. Si può ben comprendere la perplessità e lo scoramento dei familiari preoccupati per la sua salute”. Tommasetti puntualizza: “ Sarò sempre dalla parte degli operatori sanitari che fanno i salti mortali per garantire l’assistenza e, spesso, salvare vite. Vanno solo ringraziati. Contesto però la disorganizzazione ormai diffusa a macchia d’olio in provincia e in regione. Solo il mese scorso si è consumata una tragedia a San Mauro Cilento dove una 52enne in gravi condizioni ha atteso due ore un’automedica da Castellabate. La donna ha perso la vita in ospedale dopo qualche giorno