A PALAZZO SANT’AGOSTINO SI SFOGLIA LA MARGHERITA: SI VOTA O NON SI VOTA PER IL NUOVO PRESIDENTE ?

Si sfoglia la margherita a Palazzo Sant’Agostino a Salerno: si vota o non si vota, si elegge il successore di Franco Alfieri o non si elegge ? Sono giorni difficili, tesi, complicati perchè accanto alla parte politica coinvolta nelle indagine giudiziarie, adesso, c’è anche quella amministrativa – il dirigente di Settore Lizio – e tutto, anche le cose piu’ semplici e banali, assumono un sapore diverso rispetto al passato. Certo, c’è un Presidente facente funzioni – il Vice Giovanni Guzzo – ma le voci che arrivano dall’esterno del Palazzo della Provincia di Salerno condizionano il lavoro quotidiano che è diventato, di sicuro, piu’ lento e macchinoso. C’è, tra i consiglieri provinciali di maggioranza, la convinzione che c’è bisogno di un segnale forte, per restituire smalto ad una amministrazione che aveva ripreso quota nell’immaginario collettivo dei cittadini, nonostante i tagli e le compressioni di competenze volute dalla legge Delrio. Magari il voto popolare, di cui si è parlato fino a qualche mese fa, potrebbe cambiare tutto, ma l’impressione è che si vada, tra la fine dell’anno e l’inizio del 2025, ad una elezione di secondo livello per eleggere solo il Presidente della Provincia.