La costituzione del Piano di Zona di ambito 3 ha ulteriormente dimostrato, che gli strumenti di concertazione dell’Agro Nocerino Sarnese, sono materiale di conquista per la spartizione di potere da parte di quel che resta della politica locale. In questa settimana, la corsa alla poltrona per posizionare il proprio riferimento politico elettorale, è partita lunedì pomeriggio.
Dopo l’individuazione dei nuovi vertici del Piano di Zona ambito 3 , adesso dovrebbe proseguire con la nomina del commissario liquidatore del Mercato Ortofrutticolo, in programma oggi, per poi concludersi con l’indicazione del nuovo Presidente del Distretto Industriale Nocera-Gragnano . La nuova società, costituitasi per la gestione dei servizi sociali tra i comuni di Pagani, San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio e Sarno ha dimostrato in maniera definitiva, che al Presidente della Provincia Giuseppe Canfora, hanno concesso da Salerno il controllo di una parte del territorio dell’Agro. In particolare i sindaci Salvatore Bottone e Michele Strianese, il primo da tempo alla ricerca di una collocazione partitica alla corte del Governatore Vincenzo De Luca ,il secondo uomo da anni del Pd , non hanno fatto altro che cedere la governance del nuovo strumento consortile a Canfora . La forza del Sindaco di Sarno e Presidente della Provincia è stata dimostrata anche sull’indicazione come revisore dei conti di Felice Ianniello, (Pd) attuale amministratore unico di Agro Invest. La società per la Pianificazione urbana del territorio, che tutti danno per spacciata negli ultimi due anni, è stata affidata proprio a Ianniello che ne starebbe curando il lento processo di dismissione. Per quanto riguarda , invece, il Consorzio Ortofrutticolo oggi ci sarà la nomina del commissario liquidatore . Top secret la figura che controllerà il mercato , l’unica cosa certa è rappresentata dal fatto che i comuni di Pagani e Nocera Inferiore sono stati tenuti fuori da una scelta realizzata direttamente dal Governatore. Oggi in assemblea qualcuno dei soci proporrà un nome con l’indicazione di un solo commissario . Il Commissario che sarebbe stato “imposto “da De Luca è quello di un professionista salernitano di elevato spessore anche all’interno del mondo universitario . Una figura di prestigio stimata dal Governatore che Manlio Torquato e Salvatore Bottone non potranno fare altro che accettare . Sfumato, quindi, il nome di Enzo Petrosino indicato durante l’ultimo Cda del Mercato dal Consigliere regionale Francesco Picarone . L’esponente del Pd nocerino ha ottenuto,invece, la Presidenza del collegio dei revisori contabili del Consorzio di Bonifica . Terza ed ultima società il Distretto Industriale Nocera-Gragnano la gestione sarebbe stata da tempo “promessa” da Canfora ad una figura interna al Pd di Nocera Inferiore situazione che sarebbe in ogni modo cambiata dopo che Pagani ha ceduto il governo del Piano ad una professionista della città di Sarno. In molti adesso non si stupirebbero se a guidare il Distretto ci finisca un paganese gradito ai deluchiani salernitani.
DI Gerardo Vicidomini
