ALLARME LAVORO: DA FEBBRAIO 2020 A GIUGNO 2021 MANCANO 470MILA POSTI DI LAVORO

Evidentemente le promesse e gli annunci dei Ministri dell’Economia e del Lavoro che si sono succeduti, nell’ultimo anno e mezzo, non hanno prodotto gli effetti sperati perchè i numeri forniti dall’Istat, sul mercato del lavoro in Italia nella fase dell’emergenza sanitaria sono devastanti.

Rispetto a febbraio 2020, mese precedente a quello di inizio della pandemia, il numero di occupati a giugno è ancora inferiore di oltre 470 mila unità. Il tasso di occupazione è più basso di 0,8 punti percentuali, quello di disoccupazione torna sugli stessi livelli, mentre il tasso di inattività rimane superiore di 1 punto percentuale. Lo rileva l’Istat.