Inquieta la foto di centinaia di mussulmani che pregano a piazza Sant’Agostino a Salerno. A parte avere il merito di spiegare a cosa serve e a chi serve ora una piazza che non ha ospitato mai un evento significativo in un centro storico in cui le attività commerciali stanno morendo per mancanza di parcheggi, indigna che per i festeggiamenti di San Matteo ci sia stato tanto travaglio nel rapporto con il Comune e per questi nuovi saraceni ci sia stata tanta facilità autorizzativa. Si vede che il mediatore culturale di famiglia De Luca ha disposto, nel secondo caso, solo un’istruttoria documentale. Dopo le risse e le rapine a lungomare aspettiamo gli stupri per cambiare orientamento (a chiacchiere, Renzi docet).

