ASSEGNO UNICO: FINO AL 28 FEBBRAIO POSSIBILE AUMENTO CON NUOVO ISEE

Scatta la corsa contro il tempo per ottenere un aumento dell’Assegno Unico per i figli: entro il prossimo 28 Febbraio, infatti, sarà possibile presentare il nuovo ISEE agli uffici Inps per un eventuale adeguamento dell’assegno che, nella misura minima, prevede 50 euro per ogni figlio.

C’è tempo fino al 28 di febbraio per inviare la Dsu (Dichiarazione sostitutiva unica) all’Inps e ottenere l’aggiornamento dell’indicatore, altrimenti a partire dalla mensilità di marzo verrà erogata solamente la quota minima di 50 euro per ciascun figlio. A quel punto solo chi aggiornerà l’Isee entro il 30 giugno potrà ottenere gli importi arretrati ricalcolati in base al parametro dal mese di marzo: chi lo farà dopo, li riceverà modulati in base all’indicatore solo dal momento di presentazione della Dsu.

Su un totale di 8.446.512 figli raggiunti, sono il 18,6% quelli a cui l’assegno unico viene riconosciuto in assenza di un Isee in corso di validità del nucleo familiare di appartenenza (in tutto 1.567.607, in base ai dati Inps a fine novembre 2022). A non aver presentato l’Isee l’anno scorso, dunque, sono state numerose famiglie interessate dalla misura, nonostante risulti “superfluo” averlo solo per coloro che superano i 40mila euro: solo oltre questa soglia spetta comunque la quota minima universale.