“Ho deciso di scendere in campo per la mia terra: Baronissi merita nuova linfa”. Così il coordinatore cittadino di Gioventù Nazionale Carmine Rago ha annunciato la sua candidatura al consiglio comunale a sostegno di Tony Siniscalco sindaco. Dottore commercialista, classe 1995, Rago proviene da un percorso di militanza coltivato nel movimento giovanile del partito guidato a livello nazionale dalla premier Giorgia Meloni. La sua candidatura – ha affermato – punterà a dare una discontinuità rispetto al paradigma di governance espressione dell’amministrazione uscente guidata dal primo cittadino Gianfranco Valiante. “Bisogna dare una possibilità a nuove energie di esprimersi e di potersi mettere in gioco per migliorare concretamente la nostra città – ha commentato il candidato consigliere – Dobbiamo agire su più fronti, mettendo in rete le professionalità migliori e più rappresentative del nostro territorio, che possano contribuire in modo incisivo al suo sviluppo”. “Bisogna far ripartire l’economia della nostra città – continua Rago – fare rete per i commercianti e gli artigiani della nostra Baronissi, ad oggi soggetti ad un’elevata pressione fiscale locale che non porta, tuttavia, in cambio, l’erogazione di servizi adeguati e utili per garantire vivibilità”. Tra le priorità non c’è, soltanto, l’ordinaria amministrazione: “Dobbiamo puntare a valorizzare l’indotto economico, attualmente decisamente poco valorizzato, derivante dalla presenza del
campus universitario di Baronissi nel nostro territorio comunale e dalla vicinanza notevole di quello di Fisciano. Fattori, questi ultimi, che portano nella nostra città la presenza di molti fuorisede che, tuttavia, non possono godere in modo pieno delle tante potenzialità non sfruttate che essa potrebbe offrire”. Le politiche sociali saranno un’ ulteriore tematica centrale dell’impegno politico del coordinatore cittadino del giovanile di Fdi: “Occorre rendere sempre più vivo – ha concluso Rago – l’impegno sociale in una città che ne ha bisogno: sotto questo punto di vista, metterò a frutto la mia esperienza pregressa da vicepresidente dell’associazione Contrariamente Baronissi per migliorare le politiche di questo settore, ad oggi, purtroppo, carenti ed asfittiche”.
