Battipaglia si appresta a vivere una delle piu’ infuocate campagne elettorali degli ultimi anni per la scelta del nuovo candidato a sindaco. E nel cuore del ciclone giudiziario e sessuale che ha investito Palazzo di Città ecco i primi nomi per la successione a GIOVANNI SANTOMAURO, eletto nel 2009 da “civico”, anche se con il sostegno del centro sinistra, salvo poi transitare nell’UDC qualche mese fa.
PD – E’ proprio il Partito Democratico ad avere i problemi maggiori nell’individuazione del nome di un candidato spendibile per la prossima competizione elettorale. Tutti i possibili nomi hanno, infatti, da scontare il peccato originale di avere avuto una strettissima collaborazione con l’ex sindaco SANTOMAURO. E’ probabile che si faccia ricorso alle primarie di coalizione per individuare il nome.
PDL – Il Partito del Popolo della Libertà avrebbe la soluzione naturale in casa: GERARDO MOTTA, infatti, che fu l’avversario di SANTOMAURO nel 2009, dopo l’esperienza in FLI, è tornato all’ovile e lo ha fatto nel corso della campagna elettorale per le Politiche di Febbraio. A sorpresa s’avanza una donna: CECILIA FRANCESE, anche lei già candidata nel 2009, potrebbe mettere d’accordo le diverse anime del PDL battipagliese.
FDI – Al momento le idee chiare ci sono in casa Fratelli d’italia: il nome è quello del consigliere regionale FERNANDO ZARA. Punto ed a capo.
UDC – Scomparso nel corso delle politiche, distrutto dalla vicenda Santomauro, il centro potrebbe avere un nome istituzionale: il Presidente Provinciale del partito VINCENZO INVERSO.
M5S – Grande fibrillazione tra i “grillini” della Piana del Sele che da tempo si stanno organizzando per l’appuntamento elettorale, raccogliendosi intorno al nome dell’ex sindaco GENNARO BARLOTTI.
