Questa mattina il coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia Libertà di Salerno, Gerardo Calabrese, accompagnato dal coordinatore del circolo di Eboli, Carlo Manzione, ha incontrato una delegazione di lavoratori della Paif e Termopaif che da giorni sono in sciopero e presidiano lo stabilimento di Battipaglia in seguito al fermo delle attività scattato lunedì scorso.
«Cercherermo di sollecitare il Governo e il Ministero dello Sviluppo Economico – ha detto Calabrese ai lavoratori – ad attivare un tavolo unico di crisi per tutte le vertenze attualmente in atto nella provincia di Salerno: dall’Essentra-Filtrona all’Italcementi, sono tante le aziende che stanno chiudendo lasciando a casa decine e decine di lavoratori. Ormai il nostro territorio – ha constatato – è progressivamente destinato a veder chiudere varie aziende le quali trovano più economicamente conveniente produrre in altri Paesi. Il nostro obiettivo deve essere non solo quello di pressare il Governo affinchè tagli il costo del lavoro ma, soprattutto, a puntare sulle peculiarità del nostro territorio. Nei prossimi giorni – ha concluso – attraverso il nostro deputato, l’on. Michele Ragosta, solleciteremo in tal senso l’esecutivo nazionale attraverso un’interrogazione parlamentare».