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CAVA, BALLOTTAGGIO 2015, CIRIELLI (FDI-AN): “MOTIVI PER VOTARE SERVALLI MA FDI CONCEDE LIBERTA’ DI VOTO”

“Ci sarebbero molti motivi per far votare Vincenzo Servalli a sindaco di Cava de’Tirreni. Il primo è che l’attuale sindaco ha innegabilmente governato male, dimostrando incompetenza e caparbia nella gestione della cosa pubblica. La città è amministrata male ed è per questo che oltre 75 cittadini su 100 al primo turno lo hanno bocciato. 
Marco Galdi è stato un capolavoro di incoerenza. Eletto nel centrodestra e grazie ai voti del centrodestra, si è dichiarato successivamente civico, non disdegnando di accordarsi nella gestione del potere negli enti sovracomunali con sindaci del centrosinistra a danno del centrodestra, arrivando a sostenere alle elezioni provinciali l’attuale presidente del Pd.”

 


Dal Pdl a Fratelli d’Italia, si è poi avvicinato a Forza Italia e ancora al civismo anti-partiti, flirtando addirittura con i 5 Stelle, per cercare di aderire successivamente a Forza Italia o alla lista Caldoro. Ha stretto un patto con l’Udc per poi prendere armi e bagagli ancora una volta per Forza Italia e la lista Caldoro. E domani chissà…atteso che solo sei anni fa l’avevo trovato reduce della tessera del Pd e del progetto Gravagnuolo (che, conoscendolo, lo aveva opportunamente cestinato). 
Ha avuto la capacità di litigare con tutti i suoi sostenitori, cacciandone molti dalla sua Giunta (nonostante fossero stati eletti consiglieri); ovviamente, con grande senso di responsabilità, ha scaricato i suoi errori sulla mia presunta ingerenza politica e delle due l’una, o non ha gli attributi e si fa comandare, o è un bugiardo della politica. 
Ha usato i voti di Giovanni Baldi per arrivare al ballottaggio, mollandolo alle Regionali, e ora lo alletta confidando sulla sua brama di non perdere la poltrona con la carica di vicesindaco. La sua politica trasformista ha punito tutto il centrodestra ed, infatti, Caldoro ha subito a Cava de’Tirreni una delle sue sconfitte più clamorose. Insomma, direi, più che un impresentabile, un invotabile. 
Tuttavia, credo che la posizione assunta dal mio partito, su indicazione del coordinatore Fabio Siani, sia assolutamente da condividere. Nonostante tutti i buoni motivi per non fidarsi dell’inaffidabile Galdi, ritengo sia giusto lasciare piena libertà agli elettori di Destra nello scegliere senza schemi politici in assenza di un vero candidato di centrodestra e votare secondo coscienza, unicamente nell’interesse della città.