“Il Partito Democratico della Provincia di Salerno deve spiegare quale linea politica segue: quella della Segreteria Nazionale o, invece, una linea conveniente a seconda degli eventi. In Consiglio Provinciale, questo pomeriggio, pur ribadendo la piena fiducia nell’operato della magistratura e, al contempo, augurandoci che il Presidente Franco Alfieri possa provare la propria estraneità ai fatti che gli vengono contestati, abbiamo chiesto se quello che il Partito Democratico ha chiesto, in Liguria, all’ex Presidente Giovanni Toti, sia frutto della sola volontà della Segretaria Elly Schlein o, se, invece, sia una linea nazionale. In poche parole, ai Consiglieri Provinciale del Partito Democratico, abbiamo chiesto perchè, oggi, in Provincia di Salerno, con il Presidente Alfieri costretto agli arresti, non vengono richieste le sue dimissioni dall’incarico, consentendo all’amministrazione Provinciale di ripartire, in piena serenità, nei lavori da completare. Come al solito, il Partito Democratico della Provincia di Salerno conferma di essere il partito della convenienza, richiamando la linea nazionale solo e quando la stessa si adatta alle esigenze di De Luca & Co. Basta ricordare che il Pd, in Parlamento, ha votato contro il TERZO MANDATO ai Presidenti di Regione ed oggi il PD, in Consiglio Regionale, sostiene una legge che supera il vincolo del terzo mandato.”
E’ quanto dichiarano i consiglieri provinciali di Fratelli d’Italia Aniello Gioiella e Annalisa Della Monica.